Si tratta del primo spettacolo messo in scena dal Laboratorio di Poesia a partire dal 1980 e rappresentato con notevole successo in diverse città italiane: Modena, Rovereto, La Spezia, Castelnuovo Rangone, ecc. Il suo contenuto è di poesia e animazione futurista con montaggio scenico di testi futuristi (opere di Balla, Depero, Marinetti, Cangiullo, Russolo Balilla Pratella), e parole "in libertà", condotto da due voci recitanti e accompagnato da due percussioni e una danza. Parteciparono: Carlo Alberto Sitta nel montaggio e nella conduzione scenica; Roberta Bonacini-Carlo Alberto Sitta, voci recitanti; William Zoboli, chitarra; Claudio Ansaloni, percussione; Mary Elisabeth Conroy, danza.
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La documentazione comprende in particolare, le bozze del copione con parti dattiloscritte, copie di testi a stampa di autori, presentazione del programma dello spettacolo. Si conserva altresì, materiale di anni precedenti come depliant, programmi e presentazioni di spettacoli con curriculum vitae di Carlo Alberto Sitta.
SEGNATURE segnatura attuale: cartella 12 numero di ordinamento definitivo: 1 codice interno: 109 - 001.009.002