Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

criteri di ordinamento
Si è provveduto ad una ricostruzione della serie "Minute di istrumenti vari" solo virtuale. Ne fanno parte due buste e un registro. Infatti, quantunque dalla metà dell'Ottocento la serie "Minute di istrumenti vari" si componga di quattro buste, due non contengono minute, ma originali, e sono state pertanto descritte nella serie "Protocolli di strumenti vari" alle sottoserie "Istrumenti dei massari" (busta n. 3) e "Istrumenti di abbondanza" (busta n. 4). Per quanto riguarda il registro, si è qui descritto il registro n. 6 della serie "Protocolli di istrumenti vari", che contiene minute di vari istrumenti degli anni 1626-1635. Si sono invece lasciati nella serie "Protocolli di istrumenti vari" (descritti nella sottoserie "Istrumenti della comunità") i registri nn. 7-9, pur definiti negli inventari del 1728 e 1740 come "brogliardi" o "bastardelli", sia per consolidata tradizione archivistica, sia perchè i relativi protocolli, ammesso che siano mai stati redatti, risultano a tutt'oggi mancanti. Il titolo delle unità è stato desunto dalla coperta dei fascicoli e del registro. Laddove assente, è stato attribuito. Nel caso della busta n. 2 è stato desunto direttamente dal dorso della busta. Per quanto riguarda il registro si è data indicazione della numerazione delle carte, distinguendo tra numerazione originaria, e carte non numerate, indicate tra parentesi quadre; si è data inoltre nota delle carte mancanti e di quelle bianche, nonchè della presenza di inserti. Si è data indicazione della data cronica e della documentazione correlata.

storia archivistica
La prima attestazione della serie si riscontra nell'inventario dell'archivio storico comunale di Imola pubblicato dal Bonaini nel 1861, in cui si accenna alla presenza di "4 mazzi di minute d'istromenti, an. 1590-1796" (1). Simili anche le descrizioni della serie nei successivi inventari di Luigi Marchi [1864], in cui leggesi "quattro mazzi di minute d'istromenti rogati dal 1590 al 1796" (2), e di Romeo Galli [1933], che scrive "Minute di istrumenti vari (1590-1796). Voll. 4" (3).
Nei precedenti inventari settecenteschi non si ravvisa la presenza di un nucleo ben individuato e distinto di minute. Negli inventari del 1728 e 1740 si accenna solo alla presenza di "34 quinterni, o siano bastardelli maltenuti, et in parte laceri di vari istrumenti d'appalti, d'abbondanza, e di massari et altro" (4), mentre l'inventario del 1769 parla solo genericamente di "Minute d'instrumenti" (5). Difficile dire se e quali di questi "bastardelli" o minute siano confluiti nella serie odierna.
Si fa inoltre presente che negli inventari del 1728 e 1740 vengono definiti brogliardi o bastardelli, ma già descritti all'interno della serie "Protocolli degl'Instrumenti tanto della Comunità, che della Abbondanza", i tre registri contenenti istrumenti della comunità di Imola dall'anno 1635 al 1657, oggi corrispondenti ai registri nn. 7, 8, 9 della serie "Protocolli di istrumenti vari". Nella serie dei "Protocolli d'Instrumenti" dell'inventario del 1769, di questi tre registri, compare solo l'attuale registro n. 7, contenente istrumenti degli anni 1640-1650, mentre compare per la prima volta un registro di minute di istrumenti della comunità degli anni 1626-1635. Questo registro era già presente nell'inventario del 1740, ma inserito tra i "Libri di atti". Attualmente corrisponde al registro n. 6 della serie "Protocolli di istrumenti vari", ed è stato virtualmente ricondotto alla serie "Minute di istrumenti vari" qui descritta.

1) F. Bonaini, Gli archivi delle provincie dell'Emilia e le loro condizioni al finire del 1860, Firenze 1861, coi tipi di M. Cellini e c., p. 250.
2) Inventario dell'Archivio comunale d'Imola dall'anno 1084 a tutto il 1863, a cura di L. Marchi, [1864], p. 10, in Bim, ASCI.
3) Archivio Storico. Inventario, a cura di R. Galli, [1933], p. 5, in Bim, ASCI.
4) Bim, ASCI, Cause e affari pubblici. Segreteria e segretari, b. 59.
5) Ibidem.
6) Ibidem.

strumenti di ricerca
Archivio storico comunale di Imola. Antico regime. Istrumenti e minute (1584-1796). Inventario, a cura di Emanuela Bottoni, 2007.


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