Codronchi viene nominato Segretario generale del Ministero dell'Interno, carica corrispondente agli attuali sottosegretari, con decreto del 20 ottobre 1875 (conservato nel fascicolo 24), entrando così a far parte dell'ultimo governo Minghetti. La decisione della sua nomina, voluta da Minghetti, era stata presa già il 12 ottobre e resa pubblica dai giornali il giorno seguente. Resse la carica fino alla caduta del governo, che segnò anche la fine dei governi della Destra, nel marzo 1876. Le dimissioni di Codronchi furono accolte con decreto del 21 marzo 1876 "a datare dal primo aprile" (vedi fascicolo 1111).
espandichiudi
La serie è costituita dal carteggio, definito personale o riservato e confidenziale, tenuto da Codronchi nel periodo della sua permanenza al Ministero, come Segretario generale del Ministero dell'interno, con alcuni documenti antecedenti del giugno 1875, riguardanti le Consociazioni operaie e i circoli repubblicani, conservati nel fascicolo 1.
criteri di ordinamento Nel precedente riordino le carte sono state raccolte in fascicoli, intestati quasi sempre al mittente e ordinati cronologicamente per primo documento contenuto.