Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Archivio di Stato di Piacenza
Piazza Cittadella 29

29121 Piacenza (PIACENZA)

tel: 0523338521
fax: 0523384916

scrivi
scrivi (Direzione)
clicca qui per pec

sito web (Archivio di Stato di Piacenza)
sito web (SIAS-Sistema informativo degli Archivi di Stato)

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > BIM - Imola > Piacenza > Elenco risultati > Visualizzazione XML

Archivio storico della Provincia di Piacenza

<?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?>
<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
<c id="IT-ER-IBC-AS00091-0004882" level="series">
    <did>
        <physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
            <extent>43</extent>
            <genreform>registri</genreform>
        </physdesc>
        <physloc>Archivio di Stato (regg. 14, 1912-1925)</physloc>
        <physloc>Archivio Storico (regg. 29, 1929-1958)</physloc>
        <unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code" identifier="AS00091" label="Provincia di Piacenza" repositorycode="ER.IBC">091 - 001.014</unitid>
        <unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Rubriche abbinate al protocollo
            <unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19120101-19581231">1912 - 1925; 1929 - 1958</unitdate>
        </unittitle>
    </did>
    <descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
        <scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
            <p>Le rubriche erano strumenti utili per le ricerche, come lo sarebbero poi diventate le schede di classificazione, su cui venivano riportati i mittenti ed i destinatari della documentazione registrata al protocollo. Si tratta di registri che furono utilizzati dagli archivisti della Provincia di Piacenza fino al 1958.
Nel 1960 Federico Rivoli adottò invece le schede di classificazione secondo l'ordine precostituito del titolario, su cui venivano riportati i numeri di protocollo in ordine cronologico.
Nello stesso periodo fu adottato anche il repertorio dei fascicoli che venivano aperti in base all'avvio di nuovi procedimenti.</p>
        </scopecontent>
    </descgrp>
</c>