Gli archivi in Emilia-Romagna
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
<extent>1</extent>
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<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">351 - 001.015</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Libretti colonici
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19410101-19601231">1941 - 1960</unitdate>
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<bioghist encodinganalog="ISAD 2 - 2 administrative - biographical history">
<p>L'Art. 2161 del Libro quinto del Codice civile (approvato con R.D. 16 marzo 1942, n. 262) stabiliva che il conducente di ogni fondo doveva istituire un libretto colonico da tenersi in due esemplari, uno per ciascuna delle parti. Il conducente doveva annotarvi di volta in volta su entrambi gli esemplari i crediti e i debiti delle parti relativi alla colonia, con indicazione della data e del fatto che li aveva determinati. Le annotazioni dovevano, alla fine dell'anno agrario, essere sottoscritte per accettazione dal concedente e dal colono (mezzadro, terzadro, ecc.).</p>
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<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>La serie comprende, raccolti in un'unica busta, i libretti dei conducenti i fondi dell'eredità Stradi; sono presenti inoltre 16 "Libretti del latte" 1942-1952 nei quali sono registrati quotidianamente i quantitativi di latte portati ai caseifici dai produttori, le stime mensili e gli acconti percepiti.</p>
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