Gli archivi in Emilia-Romagna
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<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
<c id="IT-ER-IBC-AS00433-0000351" level="series">
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
<extent>32</extent>
<genreform>fascicoli</genreform>
</physdesc>
<physloc>Piano superiore</physloc>
<physloc>Armadio 6</physloc>
<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">433 - 001.004</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Documentazione e corrispondenza ante 1977
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19130204-19771117">
<emph>con lacune.</emph>04 febbraio 1913 - 17 novembre 1977
</unitdate> </unittitle>
</did>
<descgrp encodinganalog="ISAD 2 context area">
<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>La documentazione descritta nella presente serie è conservata all'interno di quindici scatole uguali per tipologia e riportanti un'etichetta con la scritta "Varie" e gli anni di riferimento della documentazione conservata all'interno, che nella maggior parte dei casi corrisponde alla realtà.
Dall'esame della documentazione e soprattutto delle camicie originali che racchiudono i documenti, si desume che la sistemazione attuale delle carte è il frutto di un'operazione di ordinamento fatta presumibilmente alla fine degli anni Settanta del 1900 da personale interno alla società. Le camicie, infatti, si presentano tutte uguali per tipologia e uguale è anche la grafia dei titoli originali riportati su di esse. Si può, inoltre, notare che per i documenti che vanno dal 1955 al 1967 le lettere sono state suddivise sulla base dell'argomento, fascicolate e dotate di una titolazione che si ripete sempre uguale per ognuno degli anni: "Società", "Manifestazioni" e "Contributi".
La presenza di numerose macchie dovute all'umidità su gran parte delle carte e sui registri di protocollo, che in origine erano conservati unitamente ad esse, fa pensare che l'operazione di ordinamento e condizionamento all'interno di contenitori sia scaturita dalla volontà di preservare i documenti dal degrado.</p>
</custodhist>
</descgrp>
<descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
<arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
<p>In un primo tempo è stata fatta una ricognizione del contenuto delle buste, che ha portato al rinvenimento di quattro registri di protocollo, i quali sono stati poi riuniti, racchiusi in una busta a parte e descritti all'interno della serie "Protocolli". Terminata la ricognizione, si è proceduto con la descrizione dei fascicoli, i quali erano stati creati su base cronologica ed erano dotati di una titolazione originale riportante l'indicazione dell'anno di riferimento delle carte; per ognuno di essi è stata creata una scheda "Unità archivistica", nella quale si è dato conto degli estremi cronologici, della consistenza e della descrizione dei sottofascicoli, anch'essi dotati di una suddivisione e una titolazione originali.
La corrispondenza non è stata integrata con quella prodotta negli anni successivi, sia perchè protocollata, sia perchè corrispondente ad un preciso criterio di ordinamento attuato dal soggetto produttore.</p>
</arrangement>
<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>La serie riguarda la documentazione prodotta dalla società tra il 1946 e il 1977 (con alcuni documenti del 1913 e del 1928). Il materiale documentario è costituito in massima parte da corrispondenza intercorsa tra la società, da una parte, e privati cittadini ed enti sia pubblici che privati, dall'altra, in merito a:
- questioni contingenti riguardanti, ad esempio, la gestione della sede della società, comunicazioni a soci e consiglieri e convocazioni di assemblee;
- rendiconti economici, gestione amministrativa e finanziaria della società;
- gestione delle nuove iscrizioni e delle dimissioni di soci;
- organizzazione di eventi e manifestazioni quali il Giovedì grasso, la manifestazione carnevalesca per bambini denominata "Mascherina d'oro", i pranzi per i poveri della città, le cene e le gite sociali, gli spettacoli dialettali e gli incontri culturali;
- elargizione di contributi da parte di privati cittadini ed enti pubblici e privati alla società.
La corrispondenza in entrata e in uscita prodotta e raccolta nell'arco cronologico 1953-1971 è protocollata; i relativi registri sono stati conservati e sono descritti all'interno della serie "Protocolli".
Risulta mancante la documentazione prodotta negli anni 1971, 1972, 1973 e 1975.</p>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 5 allied materials area">
<separatedmaterial encodinganalog="ISAD 5 - 3 related units of description">
<p>La corrispondenza prodotta successivamente al 1977 è conservata nei fascicoli descritti all'interno delle serie "Corrispondenza", "Organizzazione di eventi e manifestazioni", "Soci" e "Contabilità e amministrazione".</p>
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</descgrp>
</c>