Gli archivi in Emilia-Romagna
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<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
<extent>4</extent>
<genreform>registri</genreform>
</physdesc>
<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">797 - 001.002</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Protocolli dell'Aggiunto Municipale di Bagnara
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="18100101-18131231">1810 - 1813</unitdate>
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</did>
<descgrp encodinganalog="ISAD 2 context area">
<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>Il protocollo relativo al 1810 č stato reperito compilato sullo stesso registro del protocollo della corrispondenza del Comune di Bagnara del 1810 (cfr. ASCBa, <em>Protocollo generali della corrispondenza</em>, registro n. 4). I registri del 1811-1813 sono compilati su supporti autonomi, ma sempre reperiti in ordine cronologico all'interno della serie dei registri di protocollo comunali.</p>
</custodhist>
</descgrp>
<descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
<arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
<p>I registri di protocollo sono stati mantenuti ordinati insieme ai registri di protocollo del Comune di Bagnara di Romagna per mantenere inalterata la sequenza cronologica dei registri suddetti. Si consideri anche che tale scelta č stata obbligatoria per il registro di protocollo del 1810, dal momento che č stato compilato sullo stesso supporto del registro di protocollo comunale e pertanto fisicamente inseparabile da questo.</p>
</arrangement>
<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>I registri mostrano come il carteggio amministrativo venga semplicemente elencato in ordine di data di arrivo o invio, attribuendo alle carte un numero progressivo crescente, ma senza compilare la colonna ("Annotazioni per l'Archivio") in cui veniva annotata la materia sotto la quale erano state classificate le carte, quindi senza creare relazioni che porterebbero alla costituzione di fascicoli per pratica.</p>
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