Il complesso archivistico è una preziosissima testimonianza dell'attività di Anna Rossi-Doria come intellettuale, storica di genere, protagonista del movimento femminista e del mondo politico femminile a partire dagli anni '70. Il fondo raccoglie il patrimonio documentario relativo all'attività professionale e politica della studiosa, selezionato e donato per volontà della stessa Anna Rossi-Doria, per il tramite delle figlie, alla Biblioteca delle donne di Bologna/Archivio di storia delle donne. Si tratta di scritti e interventi della studiosa, sia nella fase preparatoria che in quella edita, materiale relativo alla sua attività di docente universitario, appunti manoscritti raccolti in quaderni e taccuini, nonchè materiale edito utilizzato come fonte primaria o secondaria per i suoi studi e le sue ricerche. Presente inoltre materiale relativo al suo impegno all'interno del Centro Virginia Woolf, nonchè al suo ruolo di Consigliere comunale al Comune di Roma dal 1989 al 1993. I documenti originali del fondo sono databili presuntivamente dalla fine degli anni '60 (fatta eccezione di alcuni appunti manoscritti databili 1955) fino al 2016, ossia pochi momenti prima della scomparsa della studiosa. E' presente inoltre molto materiale edito, saggi, articoli e pubblicazioni (prevalentemente in fotocopia), opuscoli ed estratti databili a partire dal 1833.