La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna è un istituto culturale, promuove seminari, convegni e ricerche in ambito storico, filosofico-politico e antropologico. Conserva archivi e documenti di organizzazioni, associazioni, personalità della sinistra italiana del '900, a partire dai partiti (Pci, Psi) e dai movimenti sociali e politici dell'Emilia-Romagna. Fa parte della Tabella delle istituzioni culturali del MIBAC (L.534/1996) e svolge servizio di consultazione pubblica, in convenzione con l'IBC (Regione Emilia-Romagna, L.18/2000). I fondi sono tutelati dalla Soprintendenza archivistica e dichiarati di rilevanza storica nazionale. La Fondazione partecipa al progetto Una città per gli Archivi. L'Archivio della Società Cooperativa Operai e Braccianti del Mandamento di Budrio (1884-1961), di proprietà della Fondazione, è depositato presso il Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l'economia sociale (Bologna); la raccolta di audiovisivi provenienti dall'Archivio del Pci di Bologna, presso la Cineteca di Bologna.
- Patrizia Busi, Brunella Garavini, Virginia Sangiorgi, L'archivio del PCI-Federazione di Bologna (1945-1972); altri fondi di persone e enti, 2000.
Inventario
[Dattiloscritto, pp. 271]
- Antonella Parmeggiani, Simona Urso, Le raccolte documentarie, 1999.
Repertorio
Le informazioni sono in corso di aggiornamento. Si invitano gli utenti a rivolgersi ai recapiti del Conservatore (indicati nella colonna di sinistra) per verificare puntualmente le condizioni di accesso, le modalità di consultazione e i servizi erogati.