Giuseppe Cita Mazzini (Imola, 5 marzo 1873-Imola, 22 ottobre 1953), medico, fu assistente presso il Manicomio dell'Osservanza e l'Ospedale civile di Imola. Emigrò nel 1903 in Cile, poi in Perù e in Equador dove continuò a svolgere la professione medica. In Europa negli anni 1911 e 1912, nel 1921 lasciò definitivamente l'America. Ricoprì cariche in associazioni italiane in America del Sud e fu membro di molti istituti scientifici. Fu membro della Deputazione di storia patria per l'Emilia-Romagna, socio dell'Associazione per Imola storico-artistica e fu affiliato a molte società medico-chirurgiche, antropologiche ed etnografiche. Poligrafo, giornalista, durante la permanenza all'estero fu collaboratore e corrispondente di numerose riviste nazionali e locali imolesi, tra queste ultime "Il moto", "Il momento", La cronaca imolese", "La lotta". Pubblicò numerosi saggi e articoli di arte, cultura e storia locale che riflettono i suoi molteplici interessi e l'attaccamento alla sua città. Giuseppe Cita Mazzini donò nel 1944 alla Biblioteca comunale di Imola il suo archivio personale, un fondo librario di circa 3700 volumi e un ricco nucleo iconografico; nel 1945 donò al Museo Civico di Imola una raccolta di ceramiche del Cile e del Perù precolombiani. La documentazione conservata comprende 7 buste (1884-1953): carteggio, documenti personali, appunti di studio e di viaggio, manoscritti vari. Provenienza: dono di Giuseppe "Cita" Mazzini, 1944